Per favore inserisci nome utente e email. Spediremo una email con le indicazioni per l'annulamento della tua password . Se hai dimenticato il tuo nome utente, non ricevi l'email di cui sopra oppure ti serve supporto, contatta il team tecnico
Inserisci un indirizzo e-mail corretto dal nostro database e risponderemo
Puoi richiedere un nuovo account spedendo i tuoi dettagli. Dopo l'approvazione, spediremo una email temporanea
Al momento gli accessi all'area riservata sono abilitati per Business partner e dipendenti Kyocera. Per favore nota che l'area riservata locale è ancora disponibile, cliccando sul bottone sotto riportato
La sostenibilità non è più una considerazione secondaria per le aziende: è una necessità da tenere in conto nelle decisioni strategiche. Dalle istituzioni educative ai fornitori di servizi finanziari, le organizzazioni sono sotto pressione per ridurre la loro impronta ambientale, mantenendo al contempo efficienza e costi contenuti. Un aspetto spesso trascurato negli sforzi per la sostenibilità è la scelta della tecnologia di stampa ad alto volume. Il dibattito tra stampanti inkjet e a toner per la produzione non riguarda più solo la qualità di stampa e la velocità; oggi si tratta di impatto ambientale e risparmi a lungo termine.
Le stampanti inkjet, in particolare quelle progettate per la stampa di produzione, offrono un'alternativa più sostenibile ai dispositivi tradizionali a base di toner. Consumando meno energia, riducendo i rifiuti e abbassando i costi operativi, non solo supportano pratiche aziendali più ecologiche, ma promuovono anche l’efficienza finanziaria. Questo articolo esplora quattro sfide principali per la sostenibilità e come la tecnologia inkjet possa affrontarle.
Stampare grandi volumi di documenti richiede una notevole quantità di energia, in particolare in settori come l’istruzione e la finanza, dove fatture, estratti conto e report sono prodotti continuamente. Le stampanti commerciali a toner tradizionali spesso si basano su processi ad alta intensità di calore, come la fusione, che consumano ingenti quantità di energia. Per questo motivo, le stampanti a laser e a toner possono utilizzare molta più energia rispetto alle stampanti inkjet.
La tecnologia inkjet, al contrario, non richiede grandi quantità di calore per fondere il toner sulla carta, né per asciugare l'inchiostro. TASKalfa Pro 15000c opera con tecnologia a bassa tensione, riducendo significativamente il consumo di energia pur mantenendo un’alta velocità di produzione. Questo minor utilizzo di energia non solo giova all'ambiente, ma riduce anche i costi operativi per le aziende.
La stampa a toner genera spesso più rifiuti rispetto al getto d'inchiostro. Ad esempio, le cartucce di toner vuote, le unità di fusione e i componenti non riciclabili contribuiscono ai rifiuti in discarica e aumentano l’impronta di carbonio di un'azienda.
Le stampanti inkjet per la produzione, in particolare i modelli ad alto volume come TASKalfa Pro 15000c, utilizzano un numero significativamente inferiore di materiali di consumo. Con meno parti in movimento e un design più durevole, i rifiuti vengono minimizzati. Kyocera dà anche priorità a componenti di lunga durata, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti e prolungando la vita utile di questi dispositivi. Questo approccio si allinea con i principi dell’economia circolare Kyocera, riducendo i rifiuti e migliorando l’efficienza delle risorse.
Un minor consumo di energia riduce i costi operativi per le aziende
La stampa sostenibile non riguarda solo l'efficienza energetica e la riduzione dei rifiuti in discarica. Si tratta anche di essere più consapevoli dell'uso di acqua e prodotti chimici. Alcuni processi nell'industria della stampa di produzione contribuiscono all'inquinamento da acqua e prodotti chimici, in particolare nella produzione di inchiostri e/o toner. Questi processi si basano su tecniche ad alta intensità chimica e possono richiedere trattamenti aggiuntivi che coinvolgono sostanze dannose.
Grazie agli inchiostri a base d'acqua Kyocera TASKalfa Pro 15000c eliminano la necessità di sostanze chimiche pericolose. A differenza degli inchiostri a base di solventi, questi inchiostri ecologici producono stampe vivaci senza rilasciare composti organici volatili dannosi. Questo rende la stampa inkjet una scelta più sicura e sostenibile per i settori che richiedono alte quantità di stampa senza compromettere la responsabilità ambientale.
Le iniziative di sostenibilità spesso incontrano resistenza a causa di idee sbagliate sui costi elevati percepiti. Le aziende moderne richiedono soluzioni ecologiche che non compromettano il budget né la qualità. Con la stampa inkjet ad alta velocità, la stampa sostenibile può essere sia conveniente che di alta qualità. La tecnologia inkjet non è solo più efficiente dal punto di vista energetico, ma riduce anche il costo totale di proprietà (TCO) abbassando l'uso di materiali di consumo e i costi di manutenzione.
TASKalfa Pro 15000c, ad esempio, offre uno dei più bassi costi per stampa nella sua categoria. Funziona con serbatoi d'inchiostro ad alta capacità che durano molto più a lungo delle cartucce di toner, riducendo i costi di acquisto e smaltimento, mentre aumenta il tempo di attività. Ciò significa che le aziende possono raggiungere i loro obiettivi di sostenibilità senza aumentare le spese operative.
Per le organizzazioni che cercano di migliorare la sostenibilità senza sacrificare l'efficienza o incorrere in costi elevati, Kyocera TASKalfa Pro 15000c è la scelta ideale. La sua tecnologia inkjet efficiente dal punto di vista energetico, la riduzione dei rifiuti di consumabili e l'inchiostro ecologico la rendono non solo una delle stampanti di produzione più sostenibili sul mercato, ma anche una delle più convenienti. Che venga utilizzata nel settore educativo per la stampa su larga scala di materiali didattici o nei settori transazionali per l'alta produzione di estratti conto, questa stampante di produzione consente di risparmiare denaro e salvaguardare il pianeta.
Scegliere la giusta tecnologia di stampa riguarda più della velocità e della produzione: si tratta di sostenibilità ed efficienza a lungo termine.